Il grande Profeta Giovanni Battista, riconosce ancora una volta il Messia e lo indica come l’ Agnello che toglie i peccati del mondo. Aveva già sussultato di gioia nel grembo di Elisabetta quando quest’ ultima si incontrò con Maria, anch’ essa incinta. Gesù, ci viene presentato come salvatore dai nostri peccati. Egli infatti, agnello buono e mansueto, dona la sua vita per riscattarci dal peccato e dalla morte. Dio, cari Amici, ci ama! desidera il meglio per noi. Non può vederci vivere nel buio del nostro peccato. Dio vuole che ci amiamo come lui ci ama e per dimostrarci come si fà, ha mandato suo Figlio. Gesù Cristo Salvatore, ha allargato le braccia sulla croce per amore e ci chiede solo una cosa: RICONOSCERLO! così come ha fatto il Battista. Non ci vuole molto. Lo Spirito Santo che ciascuno ha ricevuto, ci aiuta in questa ricerca. Gesù è il fratello che cammina accanto a noi, Gesù è nostro Marito o Moglie, è nostro Figlio, è un nostro conoscente o uno che ci stà antipatico, è una persona che cammina per le strade del nostro mercato e fa la spesa come noi…insomma Gesù è il nostro quotidiano nel quale dobbiamo amare. Amare sempre! senza unità di misura! Amare significa dimenticarci di noi stessi e immedesimarci negli altri. Farci “altro” ma, pensandoci bene…non ha fatto così anche Gesù? E venuto in prima persona per essere come uno di noi, ma con l’ intento di farci diventare come lui. Possiamo farlo avendo misericordia, dimostrandoci caritatevoli verso il nostro prossimo ma, ricordiamoci che CARITA’ significa AMORE….e dove c’è AMORE, lì c’è DIO! Forse in quel momento, l’ avremo riconosciuto. (FG)