Mi colpisce l’elogio tra Gesù e lo scriba dopo lo scambio di battute su un tema scottante “Qual’è il primo dei comandamenti?”. Gesù apprezza la risposta dello scriba (appartenente a quella fazione tendenzialmente ostile al suo operato) e il fariseo si rende conto della veridicità di quanto affermato dal Rabbì. Il Signore vuol semplicemente far capire che l’ amore verso Dio è indiscutibilmente unito all’ amore verso il prossimo. Quando l’ uomo l’ avrà capito , sarà elogiato perchè sarà sfuggito dalla tentazione di amare e lodare Dio dimenticandosi dell’ uomo e viceversa avrà servito l’ uomo dimenticando Dio. La nostra maturità sarà piena quando avremo dato un equilibrio a questi due precetti. Il prossimo per Dio è l’ uomo e l’uomo ha per prossimo Dio! Quindi morale del discorso è: AMIAMO E LASCIAMOCI AMARE! Si cari amici amiamo Dio e i Fratelli ma lasciamoci amare! Liberiamo il nostro cuore da quella umana corteccia che non ci permette di amare. Facciamoci riconoscere come figli di Dio perchè solo così potremo amare ed essere amati. E’ un cammino difficoltoso ma da vivere quotidianamente cercando Gesù nel volto dell’ altro ricordandoci di quella famosa frase che Egli ha ripetuto più volte “L’ AVETE FATTO A ME!” F.G.